26 luglio 2018 , l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha approvato il piano ispettivo per il secondo semestre del 2018, relativo al periodo luglio/dicembre: partono le ispezioni  per il DGPR. 

Le ispezioni verranno svolte dall’Autorità Garante di concerto con il Nucleo speciale  privacy e frodi telematiche della Guardia di Finanza.

Gli accertamenti riguarderanno i trattamenti di dati effettuati da aziende e enti pubblici che gestiscono banche dati di notevoli dimensioni, con particolare riguardo alle misure di protezione adottate dagli istituti di credito, i trattamenti di dati per attività di telemarketing e attività affini.

Particolare attenzione verrà prestata nei confronti di soggetti, pubblici o privati, sul rispetto dell’obbligo di informativa e sul periodo di conservazione dei dati. Le verifiche delle autorità verteranno anche sull’adozione di adeguate misure di sicurezza nonché sul rispetto degli obblighi in tema di tenuta del registro dei trattamenti, nonchè , per le aziende in cui risulti necessario l’effettuazione della  valutazione d’impatto e la designazione del Responsabile della protezione dei dati il DPO.

Naturalmente l’attività ispettiva prenderà avvio anche a partire dalle segnalazioni, notizie di data breach o reclami presentati dai cittadini.

Il Garante ha anche reso noto il bilancio dell’attività di accertamento svolta nel primo semestre 2018, da cui emerge un incremento delle sanzioni riscosse per somme pari a oltre 4 milioni e 500 mila euro, con un aumento del 162% rispetto al corrispondente semestre del 2017.

Sono incrementate anche le sanzioni contestate salite del 118% rispetto al primo semestre 2017.