Molti dubbi e perplessità  attorno alla principali figura del Preposto alla sicurezza , che invece è sempre  coinvolto nell’organizzazione e nella gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro con compiti obblighi specifici.

Qual è il ruolo del  preposto? E quali sono i suoi compiti?

E’ una figura obbligatoria ? E ,come e da chi viene nominato?

Che formazione specifica deve ricevere?

Cerchiamo di rispondere a queste domande .

 

Preposto per la Sicurezza: la definizione del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.

Questa è la definizione di preposto per la sicurezza  nell’art. 2 del  D.lgs 81/08 all’articolo 2, :
“persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa”

Di norma  la nomina del preposto non è obbligatoria, Fatta eccezione per alcuni casi specifici , ma conseguenza , anche di fatto ,delle scelta organizzative in merito all’organizzazione del lavoro  del datore di lavoro.

I casi in cui il  preposto è obbligatorio

Il preposto per la sicurezza è obbligatorio per le seguenti attività:

  • montaggio e smontaggio delle opere provvisionali;
  • costruzione, sistemazione, trasformazione o smantellamento di opere e attrezzature ( una paratoia o di un cassone );
  • lavori di demolizione;
  • lavori in spazi confinati;
  • lavori di installazione , anche temporanee , di segnaletiche stradali;

Come si Nomina il Preposto

IDatore di Lavoro la facoltà di individuare e nominare uno o più  preposto per la sicurezza, in questo caso la normativa prevede che debba provvedere all’invio  di una lettera di nomina con le seguenti caratteristiche alle persone designate:

  • deve recare una data certa;
  • deve elencare in maniera esaustiva tutti i poteri di organizzazione, gestione e controllo necessari a svolgere i compiti che gli saranno affidati al preposto ;
  • deve contenere l’esplicita  accettazione  dal preposto per iscritto;

Ci sono casi in cui la nomina avviene per subdelega da parte della figura del Dirigente per la sicurezza, figura gerarchicamente superiore al preposto , ove l’organizzazione del lavoro lo preveda , anche se ha compiti presso analoghi.

Compiti del Preposto per la Sicurezza

L’art. 19 del D.Lgs 81 attribuisce i seguenti compiti e obblighi al preposto per la sicurezza:

  1. sovrintendere e vigilare affinchè i lavoratori attuino le disposizioni e gli obblighi in materia di sicurezza;
  2. assicurarsi che le zone esposte a rischio grave e specifico siano accessibili solo a lavoratori con una formazione adeguata;
  3. vigilare sull’osservanza delle procedure di emergenza, e se del caso impartire  istruzioni ai lavoratori su come abbandonare la zona pericolosa se è necessario;
  4. informare tempestivamente  nel caso i lavoratori siano esposti al rischio di un pericolo grave e immediato;
  5. segnalare tempestivamente al datore di lavoro tutte le irregolarità riscontrate nei mezzi, nelle attrezzature, nei DPI e vigilare sul loro corretto utilizzo;
  6. segnalare al datore di lavoro su ogni condizione di pericolo riscontrata durante l’attività lavorativa
  7. frequentare i corsi di formazione e aggiornamento in materia di sicurezza previsti dalle normative vigenti e dagli specifici Accordi Stato Regione;

Quali Sanzioni per il preposto ?

Il preposto che commette inadempienze, per negligenza e imperizia , nei confronti dei suoi obblighi è punito con le seguenti sanzioni:

Inadempienza     Sanzione
Mancata vigilanza sull’osservanza da parte dei lavoratori degli obblighi e delle disposizioni in materia di sicurezza    Arresto da 1 a      3 mesi e ammenda da 500 € a 2.000 €
Aver chiesto ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione in cui persiste pericolo grave ed immediato Arresto da 1 a 3 mesi e ammenda da 500 € a 2.000 €
Non aver segnalato tempestivamente a datore di lavoro o dirigente situazioni di pericolo di cui era a conoscenza sulla base della formazione ricevuta Arresto da 1 a 3 mesi e ammenda da 500 € a 2.000 €
Aver permesso a lavoratori che non hanno ricevuto adeguate istruzioni di accedere a zone che li espongono a rischio grave e specifico Arresto fino a un mese o ammenda da 300 € a 900 €
Non aver richiesto l’osservanza delle misure di controllo per le situazioni di rischio in caso di emergenza e non aver dato istruzioni ai lavoratori per abbandonare la zona pericolosa Arresto fino a un mese o ammenda da 300 € a 900 €
Non informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato sulle disposizioni prese o da prendere per la protezione del rischio stesso Arresto fino a un mese o ammenda da 300 € a 900 €
Non aver frequentato gli appositi corsi di formazione e aggiornamento Ammenda da 300 € a 900 €

Corsi di formazione e aggiornamento obbligatori per il Preposto per la Sicurezza

Uno degli obblighi del preposto è espressamente  “Frequentare gli appositi corsi di formazione“, questo perchè come specificato in precedenza, il requisito principale oltre al potere gerarchico, è la competenza specifica.

In particolare l’articolo 37 del D.Lgs. 81/08 e l’Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 dispongono che:

“ i Preposti frequentino dei corsi di formazione obbligatoria in materia di sicurezza, della durata di 8 ore e provvedano  ad aggiornare  le proprie competenze con scadenza quinquennale frequentando corsi di aggiornamento della durata di 6 ore

Il Corso di formazione obbligatorio per il Preposto per la Sicurezza ( lo trovi qui )

Art 2 lettera e) D.Lgs 81/08 e s.m.i.: il Preposto è quella persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti dei poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa.

La formazione del Preposto deve comprendere quella per i lavoratori e deve essere integrata da una formazione particolare, in relazione ai compiti da lui esercitati in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Accordo Stato Regioni 21/12/2011: determina durata, contenuti e metodologie formative.

Programma in aula

I contenuti della formazione prevedono l’approfondimento e l’aggiornamento delle seguenti tematiche:

  • Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi, responsabilità
  • Relazione tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione
  • Definizione e individuazione dei fattori di rischio
  • Incidenti e infortuni mancati
  • Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri
  • Valutazione dei rischi dell’azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera
  • Individuazione misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione
  • Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione

Al termine del percorso formativo, previa frequenza di almeno il 90% delle ore di formazione, verrà effettuata una prova di verifica obbligatoria da effettuarsi con colloquio o test, in alternativa tra loro.

Tale prova è finalizzata a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le competenze tecnico professionali acquisite in base ai contenuti del percorso formativo.

Il Corso di formazione obbligatorio per il Preposto per la Sicurezza può essere effettuato in modalità e-learning ?

l’Accordo Stato Regioni 21/12/2011 ha per la prima volta regolamentato la formazione del preposto.

Il corso al quale i preposti devono partecipare si articola in otto aree tematiche. Le prime cinque possono essere svolte anche in modalità e-learning ( lo trovi qui ):

.1. Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale

  1. Relazione tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione
  2. Definizione ed individuazione dei fattori di rischio
  3. Incidenti ed infortuni mancati
  4. Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione

Il corso dovrà essere integrato con una parte in aula, specifica per i rischi propri dell’azienda in cui il preposto opera.

Attenzione nella fase di emergenza che stiamo attraversando la formazione in videoconferenza sincrona è equiparata a tutti gli effetti alla formazione frontale in aula

 

Il Corso di aggiornamento  obbligatorio per il Preposto per la Sicurezza ( lo trovi qui )

Programmi e modalità di erogazione del corso  corso di aggiornamento obbligatorio  ogni 5 anni della durata di 6 ore le trovi qui

Per informazioni ulteriori e per lo svolgimento dei corsi puoi scrivere a segreteria@626school.it/

Oppure chiamare gratuitamente i nostri Numeri Verdi:

Sardegna 800 08 95 90

Lazio 800 13 10 33