Pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2015 la legge 27 febbraio 2015, n. 11 di conversione del decreto-legge n. 192 del 31 dicembre 2014, le modifiche apportate in sede di conversione del decreto influiscono sugli adempimenti di prevenzione incendi, in particolare l’art.4, . commi 2, 2 bis e 2 ter.
Il comma 2 – Strutture turistico alberghiere – dispone la proroga dal 30 aprile 2015 al 31 ottobre 2015 del termine ultimo per l’adeguamento delle strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto, esistenti all’11/5/94 e in possesso dei requisiti per l’ammissione al piano straordinario di adeguamento previsto dal DM 16/3/12, alla normativa antincendio.
Il comma 2 bis – Attività non soggette al DM 16/2/82 ma al DPR 151/11 – fissa al 7 ottobre 2016 il termine concesso per presentare la dichiarazione SCIA per le attività assoggettate alla disciplina della prevenzione incendi, in base al DPR 151/11, ma non secondo il precedente DM 16/2/82 (ad es. macchine elettriche fisse contenenti più di 1000 dm3 di liquido isolante combustibile), già in esercizio il 22 settembre 2011 (data di pubblicazione del DPR 151/11), dovevano “espletare i prescritti adempimenti” entro il 7 ottobre 2012. Tale termine era stato rinviato prima al 7 ottobre 2013 e poi al 7 ottobre 2014. Adesso viene spostato di altri due anni, al 7 ottobre 2016, a condizione che gli enti e i privati interessati presentino l’istanza di valutazione dei progetti (DPR 151/11, art. 3) entro il 1° novembre 2015. Al fine di poter ottenere questa proroga occorre disporre dei requisiti fissati dal comma 2 ter “La proroga del termine di cui al comma 2-bis del presente articolo si applica agli enti e ai privati interessati che provvedono agli adempimenti previsti dall’articolo 3 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 1º agosto 2011, n. 151, entro otto mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, fermi restando gli adempimenti previsti dall’articolo 4 del medesimo regolamento ”.